Elemento base della musica è il suono, prodotto dalle vibrazioni di un corpo elastico (prima di tutto l’aria, ma anche corde, metalli o membrane di diversi materiali). Se le vibrazioni sono regolari si generano onde simmetriche di pressione e decompressione e ne risulta un suono detto determinato; in caso di vibrazioni irregolari si ottengono invece suoni indeterminati o rumori. I suoni e i rumori giungono al nostro orecchio attraverso l’aria alla velocità di circa 335 m al secondo. Ogni suono possiede tre proprietà che lo caratterizzano, dette parametri: sono l’altezza, l’intensità, il timbro. L’altezza di un suono dipende dalla sua frequenza, cioè dal numero di vibrazioni al secondo del corpo vibrante: minore è la frequenza, più il suono è grave, cioè basso; maggiore è la frequenza più il suono è acuto, cioè alto. L’intensità di un suono dipende invece dall’ampiezza della vibrazione: più la vibrazione è ampia, più il suono è forte. Il timbro si riferisce al colore del suono, cioè alla qualità che rende diverso e distinguibile dagli altri ogni strumento e ogni voce; esso dipende in massima parte dalle armoniche, che vengono prodotte simultaneamente alla frequenza principale del suono, ossia costituiscono la nota di base che viene percepita. Le armoniche variano a seconda della forma e del materiale di ogni strumento, nonché in base alle modalità di produzione del suono.
Le caratteristiche del suono sono l’altezza, l’intensità, il timbro e la durata.
L’altezza è la proprietà per cui un suono può essere più o meno grave (o basso) o più o meno acuto (o alto). Essa dipende dalla velocità di vibrazione, cioè dal numero di vibrazioni prodotte in un minuto secondo, e quindi, dalla frequenza. Influiscono sulla frequenza e quindi sull’altezza, la dimensione e la tensione del corpo vibrante. Un suono acuto ha più tensione, un suono grave ha meno tensione. L’intensità è la proprietà per cui un suono è più o meno forte o più o meno piano. Essa dipende dall’ampiezza delle vibrazioni. Influisce sull’ampiezza e quindi sull’intensità, l’energia con cui si sollecita il corpo vibrante. Il timbro è la proprietà per cui un suono è percepito di diversa qualità a seconda della fonte sonora che lo emette e dal modo in cui è messo in vibrazione il corpo vibrante. Il timbro dipende dalla forma delle vibrazioni. Influiscono sulla forma delle vibrazioni, e quindi sul timbro, la forma e il materiale di cui è costituito il corpo vibrante e il modo in cui esso viene sollecitato. Infine, in funzione della durata il suono può essere lungo o corto.
Il suono si propaga nell’aria alla velocità 340 m/s. Nell’acqua ad una velocità di circa 1500 m/s e nei metalli ad una velocità di quasi 5 km al secondo.
Il Suono può essere determinato quando ha un’altezza precisa e si può riprodurre, indeterminato quando non ha un’altezza precisa e non si può riprodurre. Un suono indeterminato è quello che comunemente chiamiamo rumore.
Un Crescendo indica un aumento graduale dell’intensità, mentre un Diminuendo ne indica una graduale diminuzione. Analogamente, un Accelerando indica un graduale aumento della velocità, mentre un Rallentando ne indica una graduale diminuzione.